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Ogni volta che il Principe George appare in pubblico, le sue immagini fanno il giro del mondo – e senza dubbio è il bambino di tre anni più famoso del pianeta. Ma nonostante il numero pazzesco di immagini che lo vedono protagonista e che sicuramente hai visto, c'è un dettaglio fashion che riguarda il principe George che forse non hai notato: indossa sempre i pantaloni corti.

No, non è un caso, c'è una ragione specifica dietro questo capo di abbigliamento così gettonato nella Royal Family: è infatti tradizione nei ceti sociali più elevati, nel mondo dell'aristocrazia e tra i reali far indossare ai maschietti i pantaloni corti, perché è spesso considerato decisamente da provinciali non farlo. 

«È molto inglese vestire un bambino con i pantaloni corti», spiega l'esperto di etichetta William Hanson. «I pantaloni lunghi sono per i ragazzi più grandi e per gli adulti, e i pantaloni corti sono uno tra gli indicatori silenti della classe sociale qui in Inghilterra. Malgrado i tempi stiano lentamente cambiando, un paio di pantaloni lunghi su un bambino sono considerati abbigliamento da classe media se non da gente di periferia. E nessun aristocratico o membro della famiglia reale che si rispetti vorrebbe essere considerato un provinciale. Persino la Duchessa di Cambridge». 

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La tradizione si rintraccia facilmente nelle foto della famiglia reale, con i principi William ed Harry regolarmente abbigliati in pantaloni corti fino a quando non sono stati ritenuti abbastanza grandi per passare a quelli lunghi.

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«Per tradizione, un bambino passa ai pantaloni lunghi intorno agli otto anni», spiega Hanson. «Storicamente, forse questa usanza si deve a una pratica (detta breeching), che risale al Sedicesimo secolo. Un neonato maschio veniva vestito con un abito per il primo anno o i primi due anni di vita (una tradizione sopravvissuta nelle tradizionali vesti da battesimo), dopo di che passava alle "culotte", e comunque a capi d'abbigliamento che ricordavano più un paio di shorts che un vestito». 

In ogni caso, per quel che riguarda la famiglia reale oggi, si tratta più del rispetto di una tradizione che di una esibizione di status sociale.

«L'abitudine delle classi superiori di vestire ancora oggi i bambini in pantaloncini rimanda deliberatamente al passato. I britannici dei ceti sociali più alti, si sa, ci tengono alle loro tradizioni, e anche questa scelta fashion li distingue silenziosamente dagli altri».

DaHarper's BAZAAR UK