Per rispondere alle fatidiche domande che toccano alla moglie di un cuoco superstar (una su tutte: a casa chi cucina?), Rosa Fanti ha lanciato il blog casacracco.it, diario semiserio nel quale racconta l'altro volto del bravissimo chef. «Non mi piace e non so cucinare», confessa. «Piuttosto preferisco lavare una pila di piatti. D'altronde», aggiunge, «il regno della cucina appartiene a Carlo, anche fra le mura domestiche».

Qual è la ragione per cui è nato il blog casacracco.it?

«Il motivo principale è per rispondere, una volta per tutte, ai tanti, tantissimi che mi chiedevano e mi chiedono chi cucina a casa e se Carlo è davvero tanto cattivo come in Masterchef. Ma volevo anche raccogliere in una sorta di diario online sia i momenti di vita della nostra famiglia, sia gli episodi di backstage dei vari eventi cui Carlo partecipa, visto che io sono sempre con lui. Insomma il mio blog è una sorta di racconto a 360 gradi della nostra vita domestica».

A proposito, deve essere bellissimo viaggiare sempre insieme?

«Sì, certo, è bello poter condividere. Ma poi siamo una coppia normale: a volte quando torniamo il frigo è vuoto».

Immagino che il macellaio e il fruttivendolo sotto casa siano terrorizzati quando arriva…

«E chi li vede? Per praticità facciamo la "spesa" al ristorante».

Il piatto preferito in Casa Cracco?

«Senza dubbio il risotto. Ultimamente anche il piccolo di casa, che ha da poco compiuto un anno (il figlio più grande si chiama Pietro e ha 3 anni), appena ha assaggiato il riso con la sua consistenza morbida, ha lasciato pappe e pappine. Comunque i bimbi mangiano di tutto e Carlo cerca di far loro annusare il cibo prima di mangiarlo (come fa lui in Masterchef, ndr), perché ritiene importante che sin dall'infanzia riconoscano profumi e aromi degli alimenti oltre che il loro gusto».