Novità per il sesso 2017: arriva il preservativo intelligente; parliamo dell'innovativo, ma per alcuni terrorizzante, sistema hi-tech i.Con Smart Condom. Un dispositivo di ultima generazione che rileva una serie di parametri legati alle performance sessuali nella coppia. Fermi tutti, è vero che fare sesso ha evidenti benefici sulla salute, ma di cosa si tratta esattamente?

Di un gadget a forma di anello, che grazie alla tecnologia Bluetooth ti dice quante calorie hai bruciato, quanti rapporti, la durata totale dell'esperienza, le posizioni effettuate, la temperatura cutanea raggiunta, la qualità delle spinte e la circonferenza del pene. Per dire.

L'ultima frontiera della tecnologia indossabile quindi, arriva dritta dritta in camera da letto, anche se avere a che fare con app & co. nella coppia non sempre è una buona idea; il prodotto è sviluppato dall'azienda British Condom, che prevede di metterlo in commercio nel corso del 2017 al costo di 70 euro circa. E ora niente panico e mettiti comoda, vediamo in dettaglio come funziona:

1) Dopo aver acquistato l'anello i.Con Smart Condom, l'acquirente scarica l'app sul telefono o sull'iPad

2) L'anello è dotato di una micro porta Usb per essere collegato al computer, così si procede alla carica che avviene in un'ora e ha una durata prevista di 6/8 ore

3) L'anello si collega ai device grazie alla tecnologia Bluetooth

4) Al momento del rapporto, l'anello viene posizionato alla base del condom

5) Grazie ai sensori Nano-Chips avviene la misurazione, e l'archiviazione, dei dati della performance o incontro che dir si voglia. E secondo l'azienda il dispositivo permette di rilevare il rischio di malattie sessualmente trasmissibili.

6) Finito l'incontro, l'anello comunica TUTTO all'app e, volendo i dati sono condivisibili (anche se in forma anonima).

A parte il reale livello di affidabilità, non possiamo fare a meno di chiederci quanto fosse necessario un simile dispositivo nella già complicata vita delle coppie nell'era dei social e degli smartphone, comunque siamo curiosissimi di sapere chi avrà il coraggio di testare questo gioiellino. Nel nome del progresso tecnologico, ovviamente.