Vi amate ma tu non riesci a raggiungere l'orgasmo. Invece di fingere o sfuggire al problema, prova a capirne la causa. Ecco 9 motivi, spiegati dagli esperti ad Allure.com, da analizzare e da discutere con il tuo partner o con il tuo medico. Senza vergognarsi, ovviamente.

L'orgasmo vaginale

Se non raggiungi l'orgasmo vaginale, non significa che hai qualcosa di sbagliato. La psicoterapeuta Amanda Luterman ha spiegato ad Allure che l'orgasmo vaginale è legato alla distanza tra l'apertura della vagina e il clitoride: la maggior parte delle donne hanno bisogno di una stimolazione clitoridea per raggiungere il piacere. Prova a tenere un vibratore contro il clitoride durante la penetrazione o usa direttamente le tue mani.

Sotto pressione

Se stai facendo sesso con qualcuno e lui continua a chiederti se sei venuta o se sei vicina all'orgasmo questo può veramente distruggere l'atmosfera. È possibile che il partner voglia essere rassicurato ma è controproducente per la coppia e il momento.

Antidepressivi

Se stai assumendo degli antidepressivi potresti sentire una diminuzione della libido e questi potrebbero influire anche sull'orgasmo. Secondo il terapeuta Stephen Snyder, e autore di Love Worth Making: How to Have Ridiculously Great Sex in a Lasting Relationship, «Per alcune donne significa solo aver bisogno di un buon vibratore. Per altre potrebbe significare che la soglia è così alta che non importa quello che fai, non potrai mai arrivarci». L'unica soluzione è di parlare con il tuo medico e decidere se e come cambiare (o diminuire) le medicine. Attenta: non smettere mai di prendere gli antidepressivi di tua iniziativa.

La pillola

La pillola anticoncezionale può influire sulla tua capacità di raggiungere l'orgasmo, spiega Yvonne Bohn, ginecologa di Los Angeles. Questo perché può ridurre i livelli di testosterone, che a sua volta può significare una libido più bassa e meno orgasmi. Parla con il tuo ginecologo per trovare una soluzione, magari con una pillola diversa.

Ansia e depressione

«La depressione e l'ansia influenzano gli squilibri tra i neurotrasmettitori», afferma la dottoressa Jessica Shepherd ad Allure: «Quando la tua dopamina è troppo alta o troppo bassa, questo può interferire con la risposta sessuale, con i livelli di libido e con la capacità di avere una buona intimità sessuale». Parla con il tuo medico, ti saprà aiutare.

Routine

Sempre Jessica Shepherd sottolinea l'importanza di variare per raggiungere il piacere: non limitatevi alla penetrazione. Sesso orale, stimolazione genitale, sex toys: parla con il tuo partner per trovare dei modi sempre nuovi.

Traumi sessuali

Il disturbo post-traumatico da stress è molto comune tra le sopravvissute di un trauma sessuale, così come l'ansia, la tensione muscolare, la depressione e la riduzione (o la scomparsa) dell'orgasmo. Ovviamente in questo caso devi consultare un terapista perché un trauma del genere si ripercuote su tutta la tua vita e non solo sul sesso.

Insicurezze

A volte l'insicurezza e la scarsa autostima influenzano il rapporto sessuale. Non devi fermarti all'apparenza. Un modo per affrontare il problema è concentrarsi su ciò che il tuo corpo può fare (ad esempio l'enorme piacere che può dare e ricevere) piuttosto su ciò che sembra all'esterno.

Poca conoscenza del nostro corpo

I nostri partner non sempre conoscono il modo di darci piacere ed è difficile spiegarglielo quando nemmeno noi lo sappiamo. Se non sei sicura di cosa ti piace, prenditi un po' di tempo ed esplora il tuo corpo per poi portare la tua conoscenza nella vita di coppia. Non sottovalutare il potere della masturbazione.