Ottenere un'abbronzatura veloce e al tempo stesso sana non è un'impresa impossibile: per proteggere la pelle, contro le scottatura (e le rughe), ed evitare così di rovinarla irrimediabilmente basta infatti tenere a mente e mettere in pratica, ogni volta che ti stendi sul lettino in spiaggia o in piscina, alcuni semplici consigli. Li abbiamo raccolti per te in un decalogo a prova di tintarella da portare sempre con te!

1. Alimentazione

Se vuoi abbronzarti in modo sano devi anche nutrirti in modo sano: cerca di preferire quindi alimenti ricchi di vitamine e sali minerali, via libera a frutta (mango, albicocche, kiwi, agrumi) e verdura (carote, peperoni, pomodori). Puoi assumere queste importanti nutrienti sia freschi che sotto forma di estratto o centrifuga.

2. Acqua

In estate, e non solo per la tintarella, ricordati di bere molta acqua, almeno due litri al giorno. Più l'epidermide è idratata meglio reagisce ai raggi solari. A proposito di idratazione, utilizza sempre dopo l'esposizione al sole anche una crema idratante che contenga burro di karitè oppure olio di argan, in modo che la pelle non si secchi, perché più la pelle è idratata più durerà l'abbronzatura.

3. Filtri solari

Scegli sempre il tipo di filtro solare (che protegga sia dai raggi UVB che UVA) adatto al tuo fototipo, e come consiglia anche The Skin Cancer Foundation non scendere mai sotto la protezione 15. Applica la crema o il latte solare almeno 30 minuti prima dell'esposizione, ripeti ogni due ore e soprattutto dopo aver fatto il bagno, anche se il cosmetico è waterproof.

4. Orari

Non ci stancheremo mai di ripeterlo: non serve rimanere immobili con il lettino sul bagnasciuga per ore e ore: l'orario ideale di esposizione per abbronzarsi e non danneggiare la pelle è fino alle 11.30 al mattino e dalle 15.30 in poi nel pomeriggio.

5. Meteo

Metti la protezione solare anche se la giornata è nuvolosa e il cielo è coperto: se il sole non lo vedi i raggi si fanno sentire ugualmente, e senza il filtro adeguato rischi persino di scottarti.

Abbronzatura sana, come farepinterest
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6. Ceretta

Non esporti al sole lo stesso giorno il cui hai fatto la ceretta, perché la pelle è già stata sottoposta allo stress dello strappo. Fissa l'appuntamento con l'estetista qualche giorno prima di partire per le vacanze in modo che l'epidermide abbia il tempo di riposare.

7. Farmaci e profumi

Se stai seguendo una terapia farmacologica l'esposizione solare potrebbe provocare reazioni di fotosensibilizzazione: prima di dedicarti alla tintarella rivolgiti sempre al medico per chiedere un consiglio. Attenzione anche a profumi e deodoranti, che possono causare una dermatite oppure antiestetiche macchie sulla pelle.

8. Scrub

Capitolo scrub: si può fare, non si può fare? Sfatiamo un mito: quando ti abbronzi puoi assolutamente fare lo scrub, che porta soltanto via le cellule morte e dona alla pelle un colorito più luminoso.

9. Abbronzanti fai da te

Vietato, anzi, vietatissimo cospargere sul corpo intrugli dalla dubbia provenienza, o una normale crema idratante al posto della crema solare. Non farlo mai, altrimenti al posto di un'abbronzatura invidiabile potresti ritrovarti con una pericolosa ustione che può lasciare anche pesanti conseguenze.

10. Doposole

Al termine della sessione abbronzante, l'ideale è utilizzare sempre una lozione o una crema doposole, oppure un gel all'aloe vera, prodotti che oltre a lenire la pelle svolgono anche un'indispensabile azione idratante.