Il seitan è uno degli ingredienti principali della cucina vegetariana e vegana: ideato per sostituire la carne viene normalmente utilizzato per la preparazione di numerose ricette gustose, ed è anche molto semplice da fare a casa (anche se il procedimento è un po' lungo).

Se non lo conoscevi prima d'ora e non lo hai mai mangiato abbiamo raccolto per te le domande più frequenti.

Seitan, cos'è e di cosa è fatto?

Il seitan è un impasto che si ottiene dalla lavorazione del glutine del grano. Si può acquistare già pronto, al supermercato o nei negozi specializzati in prodotti biologici e naturali, ma si può anche preparare in casa.

Si parte da 1 kg di farina adatta, ovvero quella di grano tenero, di kamut o di farro, brodo vegetale e 650 ml di acqua. La farina deve essere impastata con l'acqua fino ad ottenere un composto simile a quello per fare la pizza, si aggiunge acqua calda fino a ricoprire il tutto e si continua ad impastare.

Dopo aver lasciato riposare per mezz'ora si continua a impastare e si sciacqua il panetto sotto l'acqua corrente (sempre impastando finché diventa molto elastico e di colore giallino).

Alla fine di questa operazione si fa bollire il tutto, dopo averlo avvolto in un canovaccio pulito chiuso con lo spago come fosse una caramella, per un'ora e mezza nel brodo vegetale e, per dare un po' più gusto, si può aggiungere anche la salsa di soia.

Ma se la cucina non è il tuo forte e vuoi andare sul sicuro, per risparmiare un po' di tempo puoi anche comprare direttamente l'istant seitan che a differenza di quello fatto in casa si prepara in pochi minuti.

Esiste un prodotto simile al seitan ovvero il muscolo di grano: quest'ultimo viene preparato utilizzando più farine (non solo grano ma anche quella che si ottiene dai legumi come piselli, lenticchie, fagioli e ceci).

Seitan valori nutrizionalipinterest
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Come si cucina il seitan?

Preferisci la bistecca di seitan, il burger o il seitan alla griglia? Questo ingrediente può essere utilizzato in mille modi, soprattutto per preparare tutti quei piatti che richiedono l'uso della carne.

E' molto veloce da cucinare dato che praticamente è già cotto, deve essere soltanto insaporito: lo si può tagliare a fette e far rosolare una decina di minuti, aggiungendo olio, aglio e salsa di pomodoro o cipolla, oppure lo si può tritare per ottenere un veloce ragù, da cuocere con olio, passata di pomodoro e un trito di carote, cipolla e sedano.

Si possono anche preparare degli hamburger di seitan, da rosolare e servire con un soffice panino, aggiungendo una foglia di lattuga, una di pomodoro e formaggio a piacere. Ma il seitan si può persino impanare come fosse una tradizionale cotoletta, si può usare come ingrediente del ripieno dei ravioli, si può fare lo spezzatino, insomma, spazio alla fantasia!

Seitan di cosa è fattopinterest
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Il seitan fa ingrassare?

Il seitan è un alimento ricco di proteine, contiene pochi grassi (1,9 ogni 100 gr) e soprattutto apporta poche calorie (ne apporta soltanto 370 ogni 100 gr) per cui puoi mangiarlo tranquillamente anche se sei a dieta.

E' l'ideale per chi deve tenere sotto controllo il colesterolo ma per evitare un eccesso proteico l'importante è - come per tutte le cose - consumarlo nelle giuste quantità ovvero una porzione media da 100/200gr.

Il seitan fa male?

Le persone che non possono e non devono mangiare il seitan sono i celiaci, perché è fatto interamente di glutine (anche se esistono delle varianti di seitan preparato con altre farine come quella di ceci, ma si tratta di prodotti completamente diversi) e le persone con diabete, a causa del suo alto indice glicemico.

Inoltre, dato che è povero di alcuni amminoacidi essenziali come la lisina, è meglio consumarlo insieme ad altri fonti proteiche, soprattutto di origine vegetale, come i legumi (ricchi di vitamina B12).

Un accorgimento che è importante seguire specialmente se si mangia il seitan in gravidanza. Eventualmente, per ovviare al problema, si può anche scegliere al suo posto il muscolo di grano.