Con l'arrivo della bella stagione si torna a parlare di melanoma e di nei a rischio: ricordate la vicenda a lieto fine del nuotatore Mack Horton, avvisato di un neo pericoloso sul suo torace da un telespettatore molto attento durante le Olimpiadi di Rio 2016? Sì, perché individuare per tempo un neo sospetto e potenzialmente pericoloso è di fondamentale importanza per prevenire quello che spesso è un tumore molto aggressivo: e proprio per sottolineare l'importanza dell'autoesame dei nei e per insegnare al più vasto pubblico possibile a farlo correttamente La Roche-Posay ha ideato un video in cui un cane dalmata con tutte le sue macchie e un gattino nero ci spiegano la procedura più corretta nell'ambito della campagna di sensibilizzazione #SaveYourSkin, ovvero, salva la tua pelle.

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Quanto è importante controllare i nei? Tanto, se pensate che il 90 per cento dei tumori cutanei potrebbe essere guarito se diagnosticato in tempo (fonte: euromelanoma.org). Dunque, il dalmata e il gattino ci avvisano: se tieni a qualcuno, fai attenzione ai suoi nei e controlla su tutto il corpo. Ma proprio tutto. Per maggiori dettagli sul controllo dei nei e sulla prevenzione del melanoma puoi consultare il sito larocheposay.it, e ricorda sempre l'importanza dei 3 step fondamentali: controlla, proteggi e comportati correttamente al sole, usando la protezione solare più adeguata al tuo tipo di pelle.

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Ma come capire durante un autoesame se un neo è a rischio? È semplice: usando il metodo ABCDE e controllandone dunque:

A = Asimmetria

B = Bordi

C = Colore

D = Diametro

E = Evoluzione

Oltre all'autoesame, non dimenticate il controllo periodico e la mappatura dei nei da effettuare presso il dermatologo di fiducia o presso le associazioni che si occupano di prevenzione dei tumori come Airc (airc.it) e Lilt (legatumori.it).