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Dal cioccolato alle fragole: tutti gli alimenti che aiutano il cervello e la memoria

Con l'avanzare dell'età il processo cognitivo si indebolisce, ma il giusto cibo viene in nostro soccorso

di Carla Cigognini
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Il cervello, come ogni altro organo del nostro corpo, ha bisogno del giusto nutrimento per combattere le malattie. Alcuni alimenti possono aiutarci nell'aumentare la memoria, la concentrazione e per ritardare (od evitare) disturbi come la demenza senile o il morbo di Alzheimer.

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Curry e Curcuma

<p>Diversi studi scientifici hanno sottolineato i benefici del <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">curry </strong>e&nbsp;della <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">curcuma </strong>sul cervello. Aiutano a ridurre il rischio di demenza, allontanano l'Alzheimer e sono un'ottima&nbsp;spinta alla memoria.</p>
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Diversi studi scientifici hanno sottolineato i benefici del curry e della curcuma sul cervello. Aiutano a ridurre il rischio di demenza, allontanano l'Alzheimer e sono un'ottima spinta alla memoria.

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Salvia

<p><strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">La salvia</strong> è un'erba davvero speciale per la memoria. La potete mettere nell'arrosto ma è più efficace&nbsp;assumerla tramite l'olio di salvia.&nbsp;Secondo i ricercatori&nbsp;stimola i&nbsp;<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">neurotrasmettitori&nbsp;</strong><span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space">ne</span>l cervello ed&nbsp;è importante per trattare malattie come&nbsp;la demenza senile e il&nbsp;morbo di Alzheimer.<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span></p>
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La salvia è un'erba davvero speciale per la memoria. La potete mettere nell'arrosto ma è più efficace assumerla tramite l'olio di salvia. Secondo i ricercatori stimola i neurotrasmettitori nel cervello ed è importante per trattare malattie come la demenza senile e il morbo di Alzheimer.

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Vino Rosso

<p>La ricerca ha dimostrato che bere del <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">vino rosso</strong> ogni tanto protegge il cervello. Secondo uno studio JAMA, le persone che bevono da 1 a 6 bicchieri  a settimana hanno il 54% in meno di probabilità di sviluppare la demenza, rispetto agli astemi.</p>
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La ricerca ha dimostrato che bere del vino rosso ogni tanto protegge il cervello. Secondo uno studio JAMA, le persone che bevono da 1 a 6 bicchieri a settimana hanno il 54% in meno di probabilità di sviluppare la demenza, rispetto agli astemi.

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Sedano

<p>Il <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">sedano </strong>è ricco di <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">luteolina</strong>, una sostanza che abbassa i tassi di perdita di memoria correlati con l'età. Secondo gli studi calma l'infiammazione nel cervello che&nbsp;può essere la causa principale della <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">neurodegenerazione</strong>.</p>
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Il sedano è ricco di luteolina, una sostanza che abbassa i tassi di perdita di memoria correlati con l'età. Secondo gli studi calma l'infiammazione nel cervello che può essere la causa principale della neurodegenerazione.

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Rosmarino

<p>Il <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">rosmarino </strong>sembra migliorare la memoria e la funzione cognitiva. Migliora il flusso sanguigno al cervello,&nbsp;l'umore e agisce anche come antiossidante. Funziona anche solo annusandolo!</p>
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Il rosmarino sembra migliorare la memoria e la funzione cognitiva. Migliora il flusso sanguigno al cervello, l'umore e agisce anche come antiossidante. Funziona anche solo annusandolo!

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Semi di zucca

<p>Secondo vari studi i semi di zucca sono pieni di <strong data-redactor-tag="strong">zinco</strong>, fondamentale per migliorare la&nbsp;memoria. E, in più, contengono il <strong data-redactor-tag="strong">triptofano</strong>, una sostanza che produce la <strong data-redactor-tag="strong">serotonina</strong><span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space">, l'ormone della felicità.</span></p>
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Secondo vari studi i semi di zucca sono pieni di zinco, fondamentale per migliorare la memoria. E, in più, contengono il triptofano, una sostanza che produce la serotonina, l'ormone della felicità.

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Cioccolato fondente

cioccolato
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Sì, buono e... salutare! Il cioccolato fondente contiene i flavonoidi, composti che migliorano l'umore, il sistema immunitario, la funzione cognitiva e la memoria. Meglio di così!

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Pomodori

<p>Diversi studi hanno dimostrato che il <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">licopene</strong>, <a data-tracking-id="recirc-text-link" href="http://www.elle.com/it/benessere/salute/g2918/cibi-protezione-solare-scottature/">un potente antiossidante</a> trovato nei <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">pomodori</strong>, potrebbe aiutare a proteggere i danni dei <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">radicali liberi</strong>. </p>
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Diversi studi hanno dimostrato che il licopene, un potente antiossidante trovato nei pomodori, potrebbe aiutare a proteggere i danni dei radicali liberi

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Uova

<p>I tuorli d'uovo sono pieni di <strong data-redactor-tag="strong">colina</strong>, una sostanza nutritiva che aiuta&nbsp;la vita della cellule, e la <strong data-redactor-tag="strong">fosfatidilcerina</strong>,&nbsp;utile nel trattare la demenza senile, i&nbsp;disturbi della memoria legati all'età e l'Alzheimer.</p>
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I tuorli d'uovo sono pieni di colina, una sostanza nutritiva che aiuta la vita della cellule, e la fosfatidilcerina, utile nel trattare la demenza senile, i disturbi della memoria legati all'età e l'Alzheimer.

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Avocado

<p>Gli <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">avocado </strong>sono una grande fonte di acidi grassi monoinsaturi, omega 3 e omega 6 che aumentano il flusso sanguigno nel cervello. Sono anche pieni di <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">vitamina E</strong>, che protegge dai&nbsp;danni dei radicali liberi e di&nbsp;<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">vitamina K</strong>, che difende il cervello dal rischio di ictus.</p>
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Gli avocado sono una grande fonte di acidi grassi monoinsaturi, omega 3 e omega 6 che aumentano il flusso sanguigno nel cervello. Sono anche pieni di vitamina E, che protegge dai danni dei radicali liberi e di vitamina K, che difende il cervello dal rischio di ictus.

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Capperi

<p>Secondo gli studi i <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">capperi </strong>contengono alti&nbsp;livelli di <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">quercetina</strong>, una sostanza che stimola la memoria migliorando il flusso di sangue al cervello.</p>
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Secondo gli studi i capperi contengono alti livelli di quercetina, una sostanza che stimola la memoria migliorando il flusso di sangue al cervello.

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Fragole

<p>Le <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">fragole </strong>contengono&nbsp;la&nbsp;<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">fisetina</strong>, una sostanza&nbsp;che ostacola il declino cognitivo e la perdita&nbsp;della memoria.<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span></p>
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Le fragole contengono la fisetina, una sostanza che ostacola il declino cognitivo e la perdita della memoria.

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Mirtilli

<p>Uno studio della Tufts University ha scoperto che il consumo di <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">mirtilli </strong>può essere efficace nel migliorare o ritardare la perdita di memoria a breve termine.<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span></p>
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Uno studio della Tufts University ha scoperto che il consumo di mirtilli può essere efficace nel migliorare o ritardare la perdita di memoria a breve termine.

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Broccoli, Spinaci e Cavoli

<p>I ricercatori hanno scoperto che alcune verdure&nbsp;possono aiutare a&nbsp;conservare il cervello in buona salute. Durante uno studio, alcune donne di 60 anni che mangiavano&nbsp;<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">cavolfiori</strong>, <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">spinaci </strong>e <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">broccoli&nbsp;</strong>hanno risposto in modo ottimale a test su attenzione e memoria.</p>
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I ricercatori hanno scoperto che alcune verdure possono aiutare a conservare il cervello in buona salute. Durante uno studio, alcune donne di 60 anni che mangiavano cavolfiori, spinaci e broccoli hanno risposto in modo ottimale a test su attenzione e memoria.

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Barbabietole

<p>I ricercatori del Center for Translational Science hanno scoperto che una dose giornaliera di&nbsp;<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">succo di barbabietole</strong> aumenta il&nbsp;flusso di sangue nell'area del cervello associato alla demenza. &nbsp;<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span></p>
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I ricercatori del Center for Translational Science hanno scoperto che una dose giornaliera di succo di barbabietole aumenta il flusso di sangue nell'area del cervello associato alla demenza.  

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Grano intero

<p>Il cervello  non può funzionare correttamente senza energia. Ecco perché è importante ricercarla in cereali come <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">riso</strong>, <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">pasta e&nbsp;</strong><strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">pane </strong>che rilasciano il glucosio, un "combustibile" essenziale per le cellule di tutto il corpo, cervello compreso.<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span>
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Il cervello non può funzionare correttamente senza energia. Ecco perché è importante ricercarla in cereali come riso, pasta e pane che rilasciano il glucosio, un "combustibile" essenziale per le cellule di tutto il corpo, cervello compreso.

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Pesce

<p>Il <strong data-redactor-tag="strong">pesce </strong>è sempre un ottimo alimento ma il <strong data-redactor-tag="strong">salmone</strong>, la <strong data-redactor-tag="strong">trota</strong>, lo <strong data-redactor-tag="strong">sgombro </strong>e le <strong data-redactor-tag="strong">sardine </strong>aiutano ad abbassare il declino cognitivo con l'avanzare dell'età, il rischio di malattia di Alzheimer e la perdita di memoria.</p>
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Il pesce è sempre un ottimo alimento ma il salmone, la trota, lo sgombro e le sardine aiutano ad abbassare il declino cognitivo con l'avanzare dell'età, il rischio di malattia di Alzheimer e la perdita di memoria.

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Ribes nero

<p>Il<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor"> ribes nero</strong>&nbsp;protegge&nbsp;contro la degenerazione cerebrale legata all'età, inclusa la demenza e il morbo di Alzheimer.</p><section></section>
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Il ribes nero protegge contro la degenerazione cerebrale legata all'età, inclusa la demenza e il morbo di Alzheimer.

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Caffè

<p>I ricercatori dell'Università di Innsbruck, in Austria, hanno scoperto che la quantità di <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">caffeina </strong>contenuta in due tazze di caffè migliora il lavoro dei neuroni. E uno studio francese ha rivelato che le donne di 65 anni che bevevano <a data-tracking-id="recirc-text-link" href="http://www.elle.com/it/magazine/storie/news/a3060/millennials-spesa-caffe-pensione/">tre o più tazze di caffè al giorno</a> erano in grado di ricordare più parole di quelle che ne bevevano poco o niente.</p><section></section>
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I ricercatori dell'Università di Innsbruck, in Austria, hanno scoperto che la quantità di caffeina contenuta in due tazze di caffè migliora il lavoro dei neuroni. E uno studio francese ha rivelato che le donne di 65 anni che bevevano tre o più tazze di caffè al giorno erano in grado di ricordare più parole di quelle che ne bevevano poco o niente.

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Frutta secca

<p>Uno studio pubblicato sull'American Journal of Epidemiology ha scoperto che consumare la <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">frutta secca</strong>, contenente tantissima <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">vitamina E</strong>,&nbsp;può aiutare a prevenire il declino cognitivo, in particolare negli anziani. &nbsp;</p><section></section>
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Uno studio pubblicato sull'American Journal of Epidemiology ha scoperto che consumare la frutta secca, contenente tantissima vitamina E, può aiutare a prevenire il declino cognitivo, in particolare negli anziani.  

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