Quando mi è stata diagnosticata una malattia autoimmune a 16 anni, per me è stato qualcosa in più rispetto al solo prendere una piccola dose di ormoni tiroidei sintetici ogni mattina. E' stato un allarmante turbinio di eventi a portarmi verso la diagnosi: ero sempre eccessivamente affaticata e con la testa tra le nuvole, con debilitanti irregolarità mestruali e una serie di sintomi bizzarri.

Ero nel pieno della scuola superiore, con un programma accademico rigoroso e un faticoso regime di allenamento da seguire. Ero così esausta che mi mancava l'energia per mantenere il mio stile di vita, per cui i miei genitori mi hanno portata da un endocrinologo, e il resto è storia.

Per questo motivo intorno ai 20 anni sono passata (in modo piuttosto scettico) ad un naturopata, quando la medicina occidentale non è più riuscita a darmi sollievo dai miei sintomi. I naturopati sono medici che combinano la natura con la scienza moderna utilizzando una varietà di tecniche tra cui l'omeopatia, la fitoterapia, la nutrizione, e consulenze sullo stile di vita, per curare i loro pazienti.

Gli studi olistici affermano che la buona salute inizia quando l'intestino è sano. Non avevo mai sentito prima parlare di intestino sano: ho cominciato con poco entusiasmo e ho sperimentato molti ostacoli lungo la strada. Ma una volta trovato il medico giusto, mi sono convertita: non mi sentivo così bene da anni.

Gran parte del mio trattamento ha coinvolto il mio comportamento e le scelte del mio stile di vita, ovvero ho cambiato drasticamente la mia alimentazione. Quando hai 20 anni non riesci a ritenerti responsabile della tua salute. La cosa più difficile? Ti viene detto di eliminare gli alimenti che contengono glutine, i latticini, e di evitare lo zucchero. Dato che già ero vegetariana, questo fattore mi ha lasciato alcune sorprendenti opzioni. Mi hanno insegnato a preparare uno speciale Detox Shake, pieno di frutti di bosco biologici e integratori in abbondanza, da bere ogni giorno a colazione.

Come curare le malattie autoimmuni con il cibo.pinterest

Visto che le malattie autoimmuni scatenano infiammazione, e sia il glutine che i latticini sono due agenti notoriamente infiammatori, eliminarli mi ha davvero aiutata a sentirmi meglio.

Non appena ho cambiato la mia dieta, è avvenuto un lento e graduale miglioramento della qualità della mia vita. Ho imparato ad evitare cibi infiammatori e a includere nella mia dieta i nutrienti, gli integratori e gli alimenti che mi fanno rimanere in salute. I benefici sono stati incredibili: più concentrazione, mestruazioni regolari, lo zucchero nel sangue stabilizzato, l'energia migliorata, e la lista continua! Una volta soffrivo di insonnia cronica, ora da due anni dormo benissimo.

Ho anche un nuovo rapporto con il cibo. Guardo alcuni cibi come fossero medicine e una parte essenziale della mia dieta quotidiana, come lo è ricordarsi di prendere le vitamine. Questo approccio aiuta anche a concentrarci sui comportamenti da promuovere, piuttosto che disciplinarci costantemente: questo semplice ripensare a quello che mangio ha reso tutto il processo molto più facile.

La mia dieta non è affatto perfetta, ma la mia salute digestiva è stata ripristinata e la mia salute generale è stata trasformata. Il mio dottore ha detto che il mio colesterolo è buono, e il mio cervello è così attivo a che alcuni giorni mi sembra di aver ottenuto punti di QI. Inoltre la serotonina, il neurotrasmettitore associato alla calma e alla felicità, è realmente prodotta nell'intestino. Come è migliorata la mia digestione, così è cambiato il mio atteggiamento!

Anche lo yoga per combattere le malattie autoimmuni.pinterest

L'eliminazione del glutine e dei derivati del latte ha rimosso dal mio corpo le due fonti principali di infiammazione, ma prendo tutti i giorni anche i probiotici, aggiungo olio di cocco biologico e grezzo nel mio caffè e prendo vitamine e integratori su consiglio del mio medico. Compro i frutti di bosco biologici per il loro potere antiossidante e continuo con le attività di sostegno alla salute, come la meditazione e lo yoga, per allontanare dal mio corpo lo stress inutile. Ho anche ripreso a cucinare, in un primo momento per necessità, ma adesso mi diverto davvero.

Quando i miei medici mi hanno visitata di recente, mi è stato detto che la mia condizione autoimmune stava regredendo.

Era stata una diagnosi errata? Non esattamente.

I medici solitamente basano la diagnosi sulla presenza di anticorpi autoimmuni nel sangue. I miei esami non hanno trovato questi anticorpi.

Come è stato possibile? Secondo il mio medico è tutto dovuto all'eliminazione del glutine e dei latticini dalla mia dieta.

Naturalmente, il cibo non è l'unico fattore: un'altra fonte importante di infiammazione infatti è lo stress, alla quale, come la maggior parte delle persone, non sono immune. Ma nel complesso la mia salute e il mio stile di vita si sono completamente trasformati.

Grazie alle mie scelte, che ho sentito come sacrifici, ora considero parte il mettere al primo posto la mia salute parte del mio processo di crescita. La differenza più grande è che ora mi sento sana e so che sto sostenendo e nutrendo il mio corpo con le scelte che faccio. Alla fine della giornata, e gli esami non mentono, ho la conferma del fatto che che cambiare la mia dieta ha trasformato la mia salute.

DaDelish US