Che ti aspetti solo qualche week end al mare o una lunga vacanza, la voglia di arrivare in forma alla prova costume è un ottimo incentivo per iniziare un programma detox! Disintossicarsi infatti - in ogni periodo dell'anno e non solo in estate - non solo fa bene alla salute, ma permette anche di ridurre il gonfiore addominale, di limare gli accumuli di grasso localizzati e aiuta a ritrovare un buon equilibrio psicofisico e una pelle più bella.

Per depurarsi e smaltire le tossine accumulate, strategie che aiutano anche a dimagrire e a ottenere una pancia piatta, le "terapie dolci" sono molto indicate. Ma come cominciare questo percorso detox? Ce lo spiega la dottoressa Manuela Tamburrini, farmacista esperta in omeopatia, fitoterapia e floriterapia.

DRENARE, DETOSSINARE

«Il drenaggio consiste nella stimolazione leggera e prolungata degli organi emuntori (cioè quelli deputati alla "pulizia"), cioè fegato, reni, intestino, pelle e ghiandole annesse. In questo modo si vanno a rimuovere le scorie e le tossine che appesantiscono l'organismo in conseguenza di trattamenti farmacologici, alimentazione ricca di grassi e zuccheri raffinati e povera di fibre», spiega la dottoressa Tamburrini. In questo modo migliorano la digestione e il sonno, si elimina il gonfiore addominale e la pelle è più luminosa!

Per disintossicarsi a livello epatico, è indicato CY.TA.FU, un medicinale a base di Tintura Madre di Cynara scolymus TM (Carciofo), Taraxacum officinale TM (Tarassaco), Fumaria officinalis TM (Fumaria), da assumere nella dose di 30 gocce 2 volte al giorno per due mesi, diluite in un bicchiere di acqua e preferibilmente prima dei pasti principali. Il trattamento va seguito per almeno 20 giorni consecutivi, alternandolo con una pausa di 10 giorni. Si può aggiungere poi Cardo mariano tintura madre (eccellente epato-protettore ed epato-riparatore).

Il drenaggio a livello renale prevede invece l'impiego di una serie di rimedi fitoterapici che favoriscono la diuresi ed esercitano, al contempo, un'azione antinfiammatoria, antisettica e antibatterica naturale. Le piante più importanti sono la Gramigna, l'Ortosiphon, la Pilosella, l'Ortica, l'Equiseto, la Centella e il Ribes nero. Assumili sotto forma di tintura madre, anche in miscela, nella dose di 30 gocce per 3 volte al giorno, diluite in un bicchiere di acqua o, ancora meglio, in un litro di acqua, da sorseggiare nell'arco della giornata.

PELLE PIU' BELLA CON LA BARDANA

Se la pelle presenta opacità, imperfezioni cutanee e brufoletti, puoi provare con la Bardana, una pianta ricchissima di principi attivi dall'azione drenante, antibatterica e purificante, che può essere usata sia a livello orale che a livello topico, sottoforma di crema. In farmacia trovi capsule che contengono radice di Bardana (concentrato totale 1,62 g), ma essa può essere anche impiegata come Tintura Madre, 30 gocce per 3 volte al giorno. In aggiunta, anche la Viola del pensiero e la Fumaria, piante dall'azione spiccatamente depurativa e decongestionante (da assumere sempre in Tintura madre).

PANCIA PIATTA CON IL RIMEDIO GIUSTO

Spesso vissuto come un inestetismo, il gonfiore addominale non sempre è legato a grasso in eccesso, ma può dipendere da diversi fattori: un regime alimentare sbilanciato, intolleranze alimentari, stress o uno stile di vita poco sano. «Innanzitutto, è necessario capire quale sia l'origine del gonfiore e affrontarla con i giusti accorgimenti», spiega la dottoressa Tamburrini. «Le soluzioni fornite dall'omeopatia possono costituire un valido aiuto». 

«Per esempio, in caso di pancia adiposa, consiglio alle mie pazienti 5 granuli sublinguali di Thuya 15 CH 3 volte al giorno a stomaco vuoto. Questo medicinale agisce aiutando a smaltire gli accumuli di grasso sull'addome». Se il gonfiore è causato da intolleranze alimentari, dall'assunzione di farmaci (come gli anticoncezionali orali), disturbi intestinali o anche da stress, è indicato Carbo vegetalis 5 CH, 5 granuli 3 volte al giorno lontano dai pasti. 

Se la causa del gonfiore è dovuta ad attacchi di fame nervosa, in un periodo caratterizzato da ansia lieve o moderata, con comparsa di problemi gastrici, puoi assumere 2 compresse per 3 volte al giorno di Datif PC, a cui aggiungere, per abbassare ulteriormente i livelli di tensione psicologica, Ignatia 30 CH, 5 granuli sempre 3 volte al giorno lontano dai pasti.  

La fitoterapia ci viene in aiuto in particolare con il Fucus Tintura madre, un'alga ricca di iodio, che ha la funzione di attivare il metabolismo basale andando a stimolare la funzionalità tiroidea. Questo medicinale va usato però con cautela in caso di ipertiroidismo o noduli alla tiroide.