L'attacco di panico di per sé non è il sintomo di una malattia specifica, anzi chi ne soffre gode generalmente di buona salute fisica. Non è neanche pericoloso, la durata varia dai 10 ai 30 minuti, dopodiché sembra che non sia accaduto nulla. Ma un attacco di panico non sporadico può avere delle conseguenze a livello emotivo. Infatti è inevitabile che si sviluppi una sorta di difesa dalle circostanze quotidiane a cui si attribuisce la causa di questo disturbo. L'unica soluzione sembrerebbe quella di isolarsi, evitando amici, parenti, anche il lavoro. E a questo come non aggiungere un'ansia instabile che diventerà fonte di pensieri ipocondriaci che indurranno spesso e volentieri a pensare di essere gravemente ammalati in presenza di attacchi di panico.

Che cos'è un attacco di panico

Ma cos'è un attacco di panico? È l'improvviso aumento di ansia e paura, il cuore batte all'impazzata e il respiro si fa affannoso. La sensazione è quella che si stia per morire o impazzire. Le cause di un attacco di panico potrebbero essere diverse: tra queste un forte trauma, la perdita di una persona cara, troppo stress. Ma la cura per gli attacchi di panico esiste ed è bene prenderla in considerazione, anche perché, se non trattati, gli attacchi di panico possono portare a disturbi psichici e altri problemi seri. Generalmente colpiscono se ci si trova lontano da casa, in un supermercato affollato, in un posto completamente vuoto, ma soprattutto durante il sonno notturno. Gli attacchi di panico notturni sono quelli più difficili da diagnosticare, perché spesso si pensa che un risveglio improvviso e agitato possa essere la conseguenza di un semplice incubo. Le cose cambiano quando il disturbo diventa frequente.

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Le cause degli attacchi di panico notturni

Gli attacchi di panico notturni possono essere curati e anche prevenuti, chiedere subito aiuto è la soluzione migliore. Capire quando arrivano e cercare di moderarli con un comportamento specifico riuscirà a migliorare la situazione in un periodo di tempo che varia a seconda delle situazioni personali. Infatti gli attacchi di panico notturni colpiscono senza preavviso lasciando chi ne soffre nella più totale confusione. Non ci sono ragioni specifiche o evidenti tali che chi ne soffra lo possa intuire con facilità.

Come prevenire gli attacchi di panico notturni

Ma come prevenire gli attacchi di panico notturni? Innanzitutto è bene consultare un esperto psicoterapeuta e affidarsi ai suoi consigli. Inoltre quando si va a letto dopo una giornata pesante, che ha messo a dura prova il cervello e le attività motorie, una volta distesi tutte le energie negative che possono essersi accumulate durante la giornata tornano a galla. Improvvisamente e senza nessun preavviso. Per ovviare a questa tensione che precede le ore di risposo, meglio evitare di bere caffè, alcolici, e cercare di sistemare la stanza in maniera armoniosa. Anche leggere un bel libro o guardare un film divertente sono piccoli accorgimenti che inducono un buon sonno al fine di riposare correttamente.