Iniziamo a stancarci del nostro lavoro a 35 anni, affermano alcune ricerche.

Le motivazioni vanno ricercate in una serie di fattori: lo stress, per esempio, soprattutto se si lavora a livelli dirigenziali, ma anche la delusione che scaturisce dal non aver raggiunto gli obiettivi prefissi, come anche il desiderio di prendersi cura della famiglia. La società inglese di risorse umane Robert Half ha preso in esame 2000 persone e ha scoperto che 1 su 6 lavoratori sopra i 35 anni ha dichiarato di essere infelice: in pratica più del doppio rispetto a chi ha meno di 35 anni di età.

«Arriva il momento in cui ti rendi conto che non hai ottenuto successi, che il lavoro ti ha praticamente succhiato tutte le energie o anche che l'esperienza ti fa capire quanto sia importante per te la famiglia», commenta il professor Cary Cooper, ricercatore presso la Manchester Business School. «E allora ti chiedi: Perché sto facendo questo lavoro?».

Un terzo degli over 35 ha trovato il proprio lavoro stressante, mentre solo un quarto tra quelli che hanno 18-35 anni ha affermato di aver a che fare con lo stress sul posto di lavoro.

Come combattere con questo nemico, allora? Il professor Cooper sostiene che è molto importante stringere amicizie al lavoro e trovare il tempo per qualche drink insieme a questi amici. Di grande aiuto è anche trovare un progetto personale all'interno del contesto lavorativo per mantenere sana la propria mente.

La buona notizia è che le persone over 35 ritengono di sapere usare meglio le proprie competenze: solo il 38% dei millennials ha dichiarato di saper usare la creatività al lavoro rispetto al 68% rappresentato da chi ha 35-54 anni. Chi ha più di 35 anni, inoltre, ritiene di aver più libertà e influenza sul luogo di lavoro, il che contribuisce a essere maggiormente felici.

DaHarper's BAZAAR UK