Magari non sei riuscita a vederla in diretta, ma la performance di Erika Fasana, ginnasta della nostra squadra olimpica, ha fatto subito il giro del mondo durante le frenetiche giornate di gare a Rio 2016. Un solo salto - in gergo chiamato backflip - è bastato alla ventenne comasca (che fa parte della Squadra Nazionale di Ginnastica Artistica Femminile e del gruppo sportivo militare dell'Esercito Italiano) per diventare famosa in tutto il mondo grazie a milioni di click su Youtube.

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«L'ho visto subito, ho visto alcuni articoli che giravano su internet e tante persone che lo condividevano» ci ha raccontato proprio Erika a qualche giorno di distanza dalla partecipazione alle Olimpiadi. Il video, diventato virale in poche ore, immortalava proprio il momento del salto in slow motion, e mostrava la testa della ginnasta immobile mentre tutto il resto del corpo ruotava all'indietro. 

L'effetto è molto spettacolare visto al rallentatore, ma in realtà, «mi sono stupita. Lo slow motion era davvero bello, ma nello stesso tempo l'elemento ripreso era il più semplice dell'esercizio e l'ho imparato quando ero piccola».

La ginnasta Erika Fasana.pinterest
Getty Images

Le reazioni a questa popolarità inaspettata non si sono fatte attendere, e se così, involontariamente, si è potuta dare visibilità alla disciplina sportiva tanto meglio: «Le persone che seguono la ginnastica ma non la conoscono tecnicamente sono rimasti colpite e mi hanno fatto i complimenti», ci ha svelato Erika, «invece le altre sono contente del fatto che questo video sia diventato virale in quanto ha dato visibilità al mio esercizio e alla ginnastica italiana in generale».

Erika Fasana, il suo video virale.pinterest
Getty Images

Tutto questo comunque è frutto di giorni, mesi, anni di allenamento, di duro lavoro e di molti sacrifici. Ai Giochi Olimpici di Rio Erika si è classificata al sesto posto, dopo una bellissima esibizione al corpo libero: «Direi che è andata bene. Abbiamo avuto una brutta rotazione alla trave nella gara di qualifica che ha compromesso il risultato finale e non ci ha permesso di partecipare alla finale a squadre. Per quanto riguarda la finale al corpo libero invece posso ritenermi soddisfatta di come è andata: per me era già un bel traguardo essermi qualificata, quindi sono andata in gara senza pressioni o aspettative, me la sono goduta e soprattutto mi sono divertita».

Invece adesso è il momento di un po' di vacanza, senza dimenticare ovviamente i prossimi impegni: «Ora sono in vacanza, quindi solo mare e riposo. Tra due settimane torno in palestra e ricomincerà la mia solita routine. I miei prossimi impegni saranno le gare del 2017 come europei e mondiali, ma prima voglio prendermi tempo per curare gli infortuni che ho avuto in questo anno e che ancora mi danno fastidio».