Care amiche,

vi siete mai chieste cosa vi impedisce di trasformare la vostra esistenza in qualcosa di radioso? Di passare a uno stile di vita più sano? Di entrare in uno stato di pieno benessere? Siamo portati a pensare che le grandi svolte siano operate da imponenti cambiamenti, per esempio andare ad abitare in un posto fantastico, trovare un lavoro migliore, incontrare il vero amore. Ma non è così. Molto più banalmente, sono i mutamenti d'abitudine a cambiare il registro della nostra vita. Sono i piccoli gesti reiterati quelli che, proprio grazie alla potenza della ripetizione, hanno la facoltà elevare o peggiorare la qualità del nostro quotidiano.

COME CAMBIARE UN'ABITUDINE ALLA VOLTA

Mangiare in modo corretto, smettere di fumare, fare attività fisica con regolarità, meditare ogni mattina… quante sono le "nuove buone abitudini" che spesso vi siete ripromesse di adottare senza poi riuscirci? Il motivo non è la vostra incapacità, ma un errore di impostazione. Per due motivi:

  1. Generalmente tendiamo a fare un grosso cambiamento tutto d'un botto e ci imponiamo obiettivi di grande portata.
  2. Agiamo senza sistematicità. Senza un metodo, inevitabilmente si ricade nella rete dei vecchi automatismi. Esempio? Può darsi che tu sia pienamente consapevole del fatto che ti fa bene di meditare 10 minuti ogni mattina, svolgere un po' d'attività fisica e poi consumare una sana colazione, ma poi ti alzi e ti viene in mente che ieri hai dimenticato di comprare la frutta, che ci sono 250 mail non lette nella tua casella di posta elettronica, che fra due settimane c'è il mutuo da pagare e che devi trovare un insegnante che dia ripetizioni a tuo figlio prima che ricominci ad andare male a scuola. Così metti la tua 'sana routine' da parte per un giorno. E poi per un altro. E poi per un altro ancora, finché l'abbandoni del tutto.

Il METODO PER CAMBIARE LE ABITUDINI

L'approccio più funzionale è invece fatto di piccoli passi – cambiare una piccola abitudine alla volta – eseguiti con metodo, costanza e sistematicità, finché il nuovo comportamento (in genere dopo 29 giorni) diventa una nuova abitudine.

Ecco come procedere.

1. ABBASSA LE PRETESE 

Identifica un piccolo obiettivo: meditare 10 minuti al giorno per un anno dà più risultati che meditare un'ora al giorno una tantum. Inoltre, iniziare a piccoli passi aiuta gli altri a starti a fianco nel cambiamento, riducendo gli ostacoli che potresti incontrare nell'ambiente.

2. CHIARISCI I TUOI PERCHE' 

Una volta definito il cambiamento che desideri apportare, chiediti per quale motivo lo vuoi fare. E scrivilo. Per esempio: perché vuoi meditare ogni mattina? Scrivi le ragioni su un quaderno, il tuo 'quaderno del cambiamento'. Se hai dei bambini, potresti scrivere: voglio meditare ogni mattina (e quindi alzarmi 10 minuti prima di svegliare i miei figli) perché questo mi aiuta ad essere più centrata e calma anche con loro, a saperli ascoltare, a diventare una madre più accogliente ed efficiente. Trova le tue ragioni, mettile su carta e rileggile ogni tanto.

3. PRENDI UN APPUNTAMENTO

Fallo per te stessa come faresti con il tuo capo o con un cliente. Per esempio, se decidi che vuoi meditare ogni mattina dalle 7 alle 7.15, segnalo in agenda (cartacea o elettronica) proprio come fai per gli altri impegni importanti. Ma non essere rigida: se ti trovi nell'esigenza o nella possibilità di cambiare l'orario e la data (per esempio spostarlo avanti di 2 ore la domenica), fallo pure, senza però dimenticarti di segnarlo in agenda. In questo modo avrai meno probabilità che le tue buone intenzioni passino in secondo piano.

4. CREA LE CONDIZIONI

Cioè organizzati in modo che la nuova abitudine possa installarsi nel modo più agevole possibile. Se hai deciso di fare più movimento, iscriviti in un fitness center comodo da raggiungere (dà più risultati allenarsi ogni 48 ore in una palestra qualsiasi piuttosto che andare in un mega-centro con le migliori tecnologie una sola volta alla settimana). Per la meditazione, allestisci uno spazio confortevole e attraente (basta un angolino in camera da letto) e lo stesso vale se hai deciso di scrivere un libro o un progetto: avere un luogo dedicato aiuterà il cervello, ogni volta che ci entri, a predisporsi verso l'obiettivo.

5. RICONOSCI I PROGRESSI

Ogni 7 giorni, spendi una decina di minuti per ripercorrere ciò che hai fatto e riconoscere i miglioramenti ottenuti. Se stai cercando di fare più attività fisica, per esempio, potresti segnare sul quaderno il cambiamento che percepisci a livello muscolare, la maggior facilità con cui esegui certi esercizi, la maggior 'soddisfazione' che senti nel corpo. Se hai iniziato a fare delle buone colazioni ogni mattina, scrivi le sensazioni di benessere che hai sperimentato: maggior livello di energia, minor fame prima di pranzo.

6. PREMIATI

Ogni 7 giorni di pratica continuativa datti un riconoscimento simbolico: uno sticker sull'agenda e un 'regalo' che ti piace (può essere l'acquisto di un libro, un massaggio, un'ora libera…). Il nostro cervello adora questi rinforzi positivi, e si predispone a supportarti ancora di più.

Attenzione invece a non denigrarti! Se ti accorgi di aver sbagliato, di aver sgarrato, di non essere riuscita ad ottenere quel che volevi, accogli la tua debolezza con affetto, senza criticarti, senza svalutarti. E ricorda che non importa quello che hai raggiunto ieri: oggi è sempre il giorno più importante per cambiare. Oggi puoi ricominciare.

Con Amore,

Grazia

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Grazia Pallagrosi, meditazione mindfulnesspinterest

Grazia Pallagrosi, giornalista e insegnante di Mindfulness, vive tra l'Italia e la Thailandia, dove conduce ritiri di meditazione e riequilibrio psicofisico.