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In famiglia ti senti scontata? Forse la colpa è (anche) tua

Figli e marito non ti aiutano? Ti ritrovi a fare tutto da sola? Prova a cambiare atteggiamento con questi 5 consigli dell'esperta

di Carla Cigognini
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Dopo 8 ore di lavoro ti ritrovi a casa con altre incombenze e... nessuno ti aiuta. È praticamente scontato che tu faccia certe cose, a volte (molto spesso) senza nessun ringraziamento. Gretchen Rubin, scrittrice di libri di successo come Progetto felicità e Cambiare è facile: come liberarsi dalle cattive abitudini e vivere felici, discute del tema della condivisione dei compiti sul sito Heleo.com spiegando la sua posizione in 5 punti chiave.

1

Il tuo lavoro sembra più facile

<p>Molte persone credono che il lavoro che fai in casa sia davvero molto facile: accudire un neonato, far fare i compiti a un bimbo, <a data-tracking-id="recirc-text-link" href="http://www.elle.com/it/benessere/fitness/a4619/lavori-domestici-calorie-bruciate/">occuparsi delle faccende domestiche</a>. Ovviamente non sono lavori difficili come «<span class="redactor-invisible-space" data-redactor-class="redactor-invisible-space" data-redactor-tag="span" data-verified="redactor">operazioni di chirurgia a cuore aperto»<span class="redactor-invisible-space" data-redactor-class="redactor-invisible-space" data-redactor-tag="span" data-verified="redactor"> ma devono essere <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">apprezzati</strong>. Sempre. Perché <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">sottovalutarli </strong>implica che non si sente il dovere di aiutare.  </span></span></p>
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Molte persone credono che il lavoro che fai in casa sia davvero molto facile: accudire un neonato, far fare i compiti a un bimbo, occuparsi delle faccende domestiche. Ovviamente non sono lavori difficili come «operazioni di chirurgia a cuore aperto» ma devono essere apprezzati. Sempre. Perché sottovalutarli implica che non si sente il dovere di aiutare.  

2

Niente ringraziamenti

<p>Spesso, molto spesso, le altre persone tendono a lasciare i lavori agli altri se si accorgono che li fanno meglio. Sei affidabile? Fai tu. Vai più veloce? Fai tu. Non si sentono colpevoli, non ci pensano nemmeno e ovviamente <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">non ringraziano</strong>.&nbsp;</p>
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Spesso, molto spesso, le altre persone tendono a lasciare i lavori agli altri se si accorgono che li fanno meglio. Sei affidabile? Fai tu. Vai più veloce? Fai tu. Non si sentono colpevoli, non ci pensano nemmeno e ovviamente non ringraziano

3

Il nostro lavoro è più importante degli altri

<p>Inconsciamente però&nbsp;<strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">sovrastimiamo&nbsp;</strong>i nostri contributi rispetto a quelli degli altri.&nbsp;Questo ha senso&nbsp;perché siamo molto più consapevoli di ciò che facciamo noi, rispetto al lavoro che&nbsp;fanno gli altri.&nbsp;È facile pensare «<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span>Io sono l'unica qui che...»<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span> o «<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span>Perché devo sempre essere io quella che...?».&nbsp;</p>
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Inconsciamente però sovrastimiamo i nostri contributi rispetto a quelli degli altri. Questo ha senso perché siamo molto più consapevoli di ciò che facciamo noi, rispetto al lavoro che fanno gli altri. È facile pensare «Io sono l'unica qui che...» o «Perché devo sempre essere io quella che...?». 

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Chi si preoccupa di più spesso lavora di più

<p>Se ti importa di un compito, probabilmente lo farai.&nbsp;Per te è&nbsp;importante pulire la soffitta&nbsp;e ti aspetti un aiuto da tuo marito ma lui pensa: «<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span>Non usiamo mai la soffitta,&nbsp;perché pulirla?».&nbsp;Solo perché qualcosa è <strong data-redactor-tag="strong" data-verified="redactor">importante per te</strong> non lo&nbsp;rende importante per gli altri. &nbsp;<span class="redactor-invisible-space" data-verified="redactor" data-redactor-tag="span" data-redactor-class="redactor-invisible-space"></span></p>
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Se ti importa di un compito, probabilmente lo farai tu. Per te è importante pulire la soffitta e ti aspetti un aiuto da tuo marito ma lui pensa: «Non usiamo mai la soffitta, perché pulirla?». Solo perché qualcosa è importante per te non lo rende importante per gli altri.  

5

Se vuoi che qualcun altro faccia un compito, non farlo

<p>Sembra&nbsp;ovvio, ma prova. Se pensi di non dover fare un lavoro, non farlo. Aspetta. Qualcuno lo farà. Naturalmente non sempre funziona. &nbsp;</p>
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Sembra ovvio, ma prova. Se pensi di non dover fare un lavoro, non farlo. Aspetta. Qualcuno lo farà. Naturalmente non sempre funziona.  

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