Superare la timidezza è possibile. Devi lavorare a lungo su te stessa, osservarti, analizzarti nel profondo, capirne le cause. Come ogni abilità sociale, la spigliatezza è qualcosa che puoi apprendere se non ne sei dotata naturalmente. È un problema abbastanza comune delle persone estremamente sensibili: alcuni studi suggeriscono che una persona su due si percepisce come timida, mentre una su dieci soffre di veri e propri disturbi di ansia sociale che possono limitare fortemente la vita di relazione, la possibilità di prendere parte ad eventi importanti, di esprimere le proprie opinioni e valori. Ecco 5 validi suggerimenti per essere più a tuo agio in ogni situazione pubblica (e ricorda sempre che per vincere la timidezza è importante anche imparare a conoscerne le virtù).

1. Accetta la possibilità di sbagliare

La timidezza si supera accettando la possibilità di sbagliarepinterest
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Per superare la timidezza devi scacciare dalla tua testa l'idea di perfezione e accettare la possibilità di sbagliare, di avere dei limiti, come tutti gli esseri umani, del resto. Dietro una persona che soffre di timidezza c'è spesso un narcisista che vorrebbe essere al centro dell'universo e che, per paura di non farcela, si nasconde o sfugge. Ora che ne sei cosciente, valuta se non valga la pena ridimensionare le tue aspettative. Meglio partecipare ad una festa, con il rischio di apparire un po' goffi (ed è tutto da dimostrare) o starsene a casa? Meglio intavolare una conversazione, anche se non brillantissima, o negarsi la possibilità di conoscere una persona che ci attrae? Meglio tentare un esame o rimandare ancora per paura? La strategia è quella di puntare a un obiettivo magari modesto, ma realizzabile e a portata di mano, senza prendersi troppo sul serio. Ricordati che le persone timide possono compensare certi limiti caratteriali grazie alla loro dolcezza e sensibilità: il giudizio su di loro è sempre superiore alle loro stesse aspettative.

2. Impara a riconoscere i pensieri negativi

La timidezza si supera imparando a riconoscere i pensieri negativi che ci bloccanopinterest
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Se soffri di ansia sociale, sei afflitta da pensieri negativi ricorrenti che affiorano anche solo all'idea di dover affrontare una situazione pubblica: "tutti rideranno di me se qualcosa va storto", "se sbaglio penseranno che sono stupida", etc. C'è chi usa la sua personalissima sfera di cristallo per predire che tutto andrà nel peggiore nei modi, facendo così salire alle stelle l'ansia anticipatoria, quella che induce persino a rinunciare a mettersi in gioco. Sono pensieri che riconosci come irrazionali e immotivati, quindi è importante che impari a neutralizzarli spostando l'attenzione su pensieri più positivi e costruttivi ("perché deve andare del tutto male?", "perché dovrebbero tutti occuparsi di me?", "mi concentro su quello che sto facendo e non su quello che gli altri potrebbero pensare di me").

3. Affronta le paure, non svicolare

Evitare le circostanze in cui ti senti a disagio non fa che accrescere il disagio stesso, perché inevitabilmente vieni poi assalita dal senso di colpa e di inferiorità per non essere stata all'altezza della situazione. Tanto vale provarci, esponendoti a piccole dosi prima in ambienti protetti (nel tuo cerchio di amicizie, con persone con le quali condividi interessi o problemi, nelle situazioni dove rischi di meno) e poi via via negli ambienti che ti sembrano più ostici.

4. Recita per scacciare le paure

La timidezza si supera imparando a recitare la propria parte per prendere distanza da se stessi e dalle proprie paurepinterest
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Parallelamente, lavora sulle tue capacità comunicative: saper gestire nel modo corretto la gestualità, l'espressività, i movimenti, la postura, lo sguardo, ti aiuta nei momenti critici, quando devi approcciare una persona ad una festa, o parlare in pubblico, o a far valere le tue opinioni sul lavoro. Puoi imparare a recitare una parte, proprio come fanno gli attori: quando interpreti un ruolo, prendi le distanze da te stessa e quindi dalle tue paure. Ai timidi fa bene esercitarsi a essere un po' sopra le righe... sanno benissimo come ridimennsionarsi.

5. Lavora sul tuo corpo

La timidezza si supera anche imparando a controllare la respirazione con la regolare pratica dello yogapinterest
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Non pensare che sia solo una questione di testa. La timidezza e i suoi sintomi si materializzano sul tuo corpo: la respirazione accelera, così il battito cardiaco, arrivano tremori, sudori, secchezza delle fauci, arrossamenti, mal di testa, persino nausea e vertigini. Imparare a regolarizzare e controllare il respiro con esercizi specifici di rilassamento muscolare ti permette di contrastare o alleviare le manifestazioni più acute dell'ansia sociale. Prima di una situazione potenzialmente ansiogena, evita di bere alcolici o di fumare (alcol e nicotina sono potenziatori dell'ansia), evita troppi caffè (è uno stimolante, ti agita) e, in generale, cerca di praticare regolarmente yoga o sessioni di rilassamento muscolare. Anche dormire regolarmente ti aiuta a trovarti nelle condizioni psico-fisiche ideali per contrastare l'imbarazzo.