Resa famosa da molti seguaci entusiasti, tra cui la duchessa di Cambridge Kate Middleton, la dieta Dukan è un regime alimentare iperproteico e allo stesso tempo ipocalorico per perdere peso, che prevede quattro fasi: fase di attacco, fase di crociera, fase di consolidamento e fase di stabilizzazione. Ma dopo aver analizzato lo schema della dieta Dukan ci sono altri punti da prendere in considerazione.
Questa infatti non è l'unica dieta in circolazione, ce ne sono moltissime altre, che vanno di moda e poi scompaiono e poi ritornano. Abbiamo chiesto proprio a Pierre Dukan, a margine di un evento di presentazione dei suoi prodotti a base di crusca d'avena a Milano, come si pone nei confronti degli altri regimi alimentari: «Tutte le diete in cui c'è riduzione di zuccheri - intesi come carboidrati - mi interessano. L'uomo è fatto geneticamente per mangiare proteine e verdure. Se vivessimo in un mondo senza carboidrati non ci sarebbero persone grasse e diabetici. Diete come la paleodieta o quella di Montignac mi piacciono, quelle in cui si contano le calorie no. Non sono le calorie il problema, è da dove provengono».
La Dukan nella vita di tutti i giorni
Seguire la dieta Dukan, come tutte le diete in generale, si può scontrare con un problema, quello della vita quotidiana. Come si fa a conciliare il regime alimentare inventato da Pierre Dukan con la pausa pranzo, tra lavoro e ritmi frenetici? «Ci sono milioni di persone che hanno seguito la dieta pur lavorando, bisogna lottare. Bisogna sforzarsi, niente avviene senza impegno. C'è qualcuno che dice che per dimagrire non bisogna fare sforzi, bisogna mangiare un po' di tutto, ma non è vero. Mangiare equilibrato va bene per non ingrassare, ma se vuoi perdere peso devi impegnarti».
Il ruolo dell'attività fisica
Durante le fasi della dieta Dukan non viene prescritto un programma di attività fisica tradizionale: Dukan consiglia solo di salire le scale a piedi e camminare tutti i giorni per almeno 20 minuti. «Sull'attività fisica ho un punto di vista tutto mio», ci ha detto, «L'attività fisica è molto positiva per due motivi, brucia calorie e fabbrica serotonina. La serotonina è l'energia della vita, dà voglia di vivere, e quando si fa una dieta è bello avere energia per vivere. Ma se si fa troppa attività fisica viene fame. Per me la migliore attività fisica è camminare, almeno 20 minuti al giorno nella fase di attacco, 30 nella fase di crociera, 25 minuti nella fase di consolidamento. Al termine della dieta consiglio sempre 20 minuti al giorno».
Opinioni e critiche alla dieta Dukan
«Chi mi critica mi chiama Monsieur Proteine, ma non è vero», ci ha detto Dukan. Eppure gli alti quantitativi di proteine previsti dal suo regime alimentare sono stati messi spesso sotto accusa dai nutrizionisti. Interrogato su questa e altre diete simili Alberto Battezzati, associato di fisiologia all'Università degli Studi di Milano e direttore del Centro Icans per lo studio della composizione corporea, un eccesso di proteine «mette a rischio la funzionalità renale ed epatica». Altro punto critico - mosso alla Dukan ma anche ad altri regimi ipocalorici e iperproteici -, è la facilità di ripresa dei chili persi.
