La dieta mima digiuno è la dieta del momento, ma che cos'è e a cosa serve? Una dieta, effettuata periodicamente, che preveda un regime di restrizione calorica, fa bene e allunga la vita: ne è convinto il ricercatore Valter Longo, Professore di Biogerontologia e Direttore dell'Istituto sulla Longevità all'USC (University of Southern California) – Davis School of Gerontology di Los Angeles e direttore a distanza dell'Istituto di Oncologia e longevità di IFOM, che ha lanciato la dieta mima digiuno (Fasting Mimicking Diet) dopo aver studiato le persone affette da sindrome di Laron, una malattia genetica che provoca bassa statura a causa della resistenza all'ormone della crescita, ma anche una bassa incidenza di tumori e diabete.
Dieta mima digiuno, come funziona
La dieta mima digiuno non è un regime alimentare che punta a far dimagrire (anche se indubbiamente può avere questo effetto, vista la limitazione calorica), ma a fare in modo che (tenendo ovviamente presente la predisposizione genetica e altri fattori di rischio) non insorgano con l'avanzare degli anni alcune malattie come cancro, malattie cardiovascolari, diabete e malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, che potrebbero far diminuire la speranza di vita. È stata quindi ribattezzata dal programma di Italia 1 Le Iene, che se ne è occupato in prima serata con un servizio di Nadia Toffa, la dieta che allunga la vita.
Tra i sostenitori della dieta mima digiuno c'è anche Umberto Veronesi: «La dieta mima digiuno abbassa i fattori di rischio associati all'invecchiamento, come ad esempio le malattie cardiovascolari, il diabete, l'obesità e il cancro. L'invecchiamento viene rallentato, assicurandoci dieci anni di vita in più».
Dieta mima digiuno: lo schema
La dieta mima-digiuno non prevede un vero e proprio digiuno (come la dieta del digiuno di Veronesi) ma una riduzione di alcuni alimenti, in particolare delle proteine, e il consumo (assai ridotto) di circa 750/1050 calorie al giorno. La dieta va portata avanti per 5 giorni al mese continuativi, mentre negli altri giorni si può mangiare quello che si vuole, e ovviamente un'alimentazione varia ed equilibrata è fortemente raccomandata.
Per ottenere il massimo dei benefici, questo regime alimentare va ripetuto - e questo Longo lo precisa esplicitamente - sotto stretto controllo medico, ogni 3-6 mesi a seconda delle esigenze, ma solo se si è in perfetta salute. Al momento i trial clinici sono ancora all'inizio per cui eventualmente solo con il tempo si potranno misurare risultati tangibili.
Dieta mima digiuno: cosa mangiare, menu e ricette
Durante i 5 giorni di dieta l'alimentazione deve essere ipocalorica, per cui gli alimenti raccomandati sono frutta, legumi, moltissima verdura e cereali. Gli zuccheri invece devono essere molto ridotti. Per quanto riguarda invece menu e ricette della dieta mima-digiuno, ad esempio si possono mangiare 100 grammi di pesce insieme a un'insalata verde condita con olio e limone oppure verdure cotte a piacere, se no un piatto di fagioli stufati sempre accompagnati da vegetali. Va da sé che il fai da te è caldamente sconsigliato, dunque se vi interessa sottoporvi alla dieta mima digiuno rivolgetevi a un esperto nutrizionista.
Dieta mima digiuno: il kit per 5 giorni, quanto costa e dove trovarlo
La dieta mima digiuno ha anche un lato commerciale: Longo infatti, dopo aver ideato questo regime alimentare ha anche creato una società, la ProLon L-Nutra, che - a breve anche nel nostro Paese, ma non si conoscono ancora costo e prezzi - vende un vero e proprio kit della dieta mima digiuno, una scatola che contiene tutto ciò che si deve mangiare nei 5 giorni della dieta.
Ovvero, buste di prodotti come zuppe vegetali liofilizzate (di verdure, di pomodoro, di funghi),diversi tipi di tè, crackers di kale (cavolo nero), olive, quinoa, alghe, in appositi contenitori in cui si trova il necessario per ciascuna giornata (negli Usa costa 150 dollari), quindi impossibile sbagliare. Per chi volesse approfondire ulteriormente, Longo ha anche scritto un libro, La dieta della Longevità, edito da Vallardi.
