4 rimedi di bellezza che trovi già pronti in natura

Secondo una leggenda, l'argilla era la vaselina dell'antico Egitto e veniva usata praticamente per tutto, dalla pulizia alle cure delle ferite. La cosa più particolare di questo prodotto della natura, è la sua capacità di riequilibrare le sostanze oleose dell'epidermide. In caso di pelli grasse, la dermatologa Ava Shamban suggerisce una maschera all'argilla una volta alla settimana, applicata sulle zone più lucide del viso.

Le maschere, però, agiscono in molti modi diversi. L'argilla verde va bene per le pelli tendenti all'acne, l'argilla rosa invece è più adatta alle pelli sensibili (puoi provare L'Oréal Paris Pure-Clay Mask, Exfoliate & Refine). In ogni caso, la maschera va risciacquata quando risulta ancora umida al tatto. L'argilla è la super-star dei trattamenti naturali per il viso, ma fa di più. Secondo Elizabeth Tanzi, fondatrice di Capital Laser & Skin Care, è ottima anche per il cuoio capelluto unto (prova lo shampoo senza solfati Carol's Daughter Rhassoul Clay).

Se vuoi una pelle liscia e chiara, usa il carbone. Tra scrub, prodotti per detergere il viso, e maschere, non c'è che l'imbarazzo della scelta. In ogni caso scoprirai i numerosi benefici della sua formula. Secondo l'esperta Heather Woolery-Lloyd, M.D., del dipartimento di dermatologia e chirurgia cutanea alla University of Miami, se osservi la polvere di carbone al microscopio, vedrai che ogni particella presenta dei piccolissimi buchi. Questi, quando entrano in contatto con la pelle, assorbono il suo sporco, l'unto e rimuovono gli agenti inquinanti; tutte cose che poi vengono spazzate via con il risciacquo. 

Non esistono ancora studi scientifici che dimostrano gli effetti del carbone sulla pelle, ma i fan di questi prodotti dicono che aiutano molto con i pori dilatati e hanno effetti calmanti. L'esperta Elizabeth Tanzi però sconsiglia il carbone a chi ha la pelle secca e a chi l'ha molto oleosa suggerisce di usare il cleanser non più di 2/3 volte a settimana. Si può applicare una volta alla settimana una maschera, tipo il Boscia Charcoal Pore Pudding, che contiene anche il Binchōtan (meglio conosciuto come carbone bianco) adatto a riequilibrare il livello di idratazione della pelle.

Anche se non a tutti piace la loro texture scivolosa, le alghe sono un ottimo rimedio anti-age e anti-infiammatorio. Ricchissime di vitamine, minerali e aminoacidi, sono ultra-nutrienti per la pelle. Rinforzano e mantengono in salute lo strato esterno dell'epidermide, hanno un effetto calmante sulle infiammazioni, e i loro antiossidanti proteggono da eventuali danni. Inoltre, grazie alla niacina, stimolano la luminosità della pelle.

Quindi, in caso di pelle secca, arrossata o irritata, il rimedio giusto è applicare un siero alle alghe due volte al giorno (ad esempio lo Skinfix Moisture Boost Serum). Un potere anti-infiammatorio, quello delle alghe, che va bene anche per la regione del collo; anche in caso di eczema e prurito. Secondo l'esperto Shamban, fare un bagno più volte la settimana con un prodotto alle alghe riduce la comparsa delle macchioline rosse (consigliato il bagnoschiuma Seaweed Bath Co. Lavender Hydrating Seaweed).

Il bicarbonato di sodio è ampiamente conosciuto per le maschere e i trattamenti di bellezza fatti in casa, e ora fioriscono anche le linee di prodotti da laboratorio a base di questo magico ingrediente naturale. Qual è la differenza? Secondo la dermatologa Woolery-Lloyd, applicare il bicarbonato puro sulla pelle può intaccare il suo pH, cosa che alla lunga genera irritabilità, secchezza e persino acne. mentre un prodotto a base di bicarbonato, rispetterà il pH ed eviterà le eventuali complicazioni.

Il bicarbonato è meno abrasivo di altri prodotti per lo scrub naturale, tipo i gusci di nocciola. Inoltre rimuove con dolcezza lo strato di pelle morta e purifica i pori. L'ideale è usare una volta alla settimana un esfoliante contenente acido salicilico, aiuta a pulire i pori e attenua i brifoletti, i rossori e le infiammazioni (per esempio il Bioré Baking Soda Acne Scrub).