Sai come si usa il blush per fare il draping? Scoprilo con 4 tutorial
Con il fard puoi scolpire il viso, riequilibrare i volumi, sollevare i lineamenti: i disegni, i tutorial e i consigli della make up artist L'Oréal Paris
Il blush è un potente alleato del make up (se si applica alla perfezione): trasforma le guance, illumina il viso, sottolinea lo sguardo. Ed è l'ingrediente principale del draping, la tecnica di make up nata negli Anni Ottanta e oggi ancora sulla cresta dell'onda, che scolpisce il viso e ne modifica i tratti solo con il colore.
Come si usa il blush per il draping
Antenato del contouring, dello strobing che crea punti luce quasi lucidi, del chroming dal finish metallico e del non-touring che regala un look radioso, il draping usa solo il colore che drappeggia (dall'inglese drape) sul viso per scolpire, riequilibrare i volumi, sollevare i lineamenti e illuminare, come racconta Eva Yean, Global Color Designer L'Oréal Paris: «Il draping è una tecnica di make up che ha l'obiettivo di scolpire il volto con il blush e modificarne i tratti solo attraverso l'uso del colore».
«La tecnica si basa sulle nuance dei blush, invece che sulle tonalità neutre da contouring e illuminante, per far risaltare i lineamenti del volto. Seguendo con il blush la struttura ossea naturale del viso, si possono creare meravigliosi look tridimensionali», prosegue Yean.
«Era una tecnica molto in voga negli anni 80 e 90. Ricordate i video dei Duran Duran e di Robert Palmer? Oggi questo beauty trend ha trovato nuova linfa e si può ottenere con facilità con palette di blush in polvere o con blush in crema da sfumare con dita e/o pennello», conclude Eva Yean.
Vuoi scolpire, riequilibrare, illuminare? Scopri come mettere il fard con i nostri tutorial.
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