Non era facile vivere a Walnut Grove. Lo sappiamo bene noi ragazze che non ci siamo perse una sola puntata di La casa nella prateria. La serie tv americana fu un grande successo, anche dopo il 1984 quando interruppe le riprese costringendo il mondo intero ad accontentarsi di una quantità impressionante di repliche. Laura Ingalls, Mary Ingalls, la piccola Carry Ingalls e la loro mamma, Caroline. Insieme a loro, Nelly Olson e Almanso Wilder. C'erano quasi tutti al Today Show per raccontare chi sono oggi, a distanza di 40 anni. Mancava Michael Landon (Charles Ingalls) che è mancato nel 1991.

Pensate che uno zoccolo duro di fan resiste ancora oggi, si fanno chiamare Bonnetheads (cuffiette) e si ritrovano a un annuale festival in costume nelle praterie.

LAURA INGALLS – Melissa Gilbert (50 anni) si è sciolta le trecce già da tempo. Ha interpretato Laura Ingalls dai 9 anni fino alla maggiore età. Nel 2010 ha raccontato in un'autobiografia la sua esperienza di bambina prodigio della tv. Recentemente ha partecipato all'edizione Usa di Ballando con le stelle ed è autrice di un libro per bambini. Felicemente sposata, ha scelto di vivere in campagna. Fate crescere i capelli alle vostre figlie: la Columbia Pictures starebbe cercando una novella Laura per il film di prossima produzione "Little House on the Prairie".

NELLIE OLESON – Confessioni di una stronza della prateria – Come sono sopravvissuta a Nellie Oleson e ho imparato a essere odiata. Questo il divertente memoriale di Alison Arngrimche è  oggi una sorridente signora di mezza età (capelli cortissimi, a dimenticare i boccoli perfettamente geometrici di Nellie). Il libro si apre con le foto delle due antagoniste, lei e la buona Laura: sul set mentre giocano e si divertono insieme tra una ripresa e l'altra, mentre spengono le candeline del 15esimo compleanno abbracciate… Ma certi ruoli ti restano addosso come una maschera tragica. E per questo Alison non ha avuto fortuna nello spettacolo. Tolta un'apparizione in Fantasilandia, niente contratti per lei.

Ma noi ragazze abbiamo avuto tutto il tempo per digerire bugie, spintoni e sfottò. E possiamo dirci infine pronte a perdonarle tutte le cattiverie che "ci" ha fatto in tv.