Paris Fashion Week: i trend beauty primavera estate 2017
Le tendenze capelli e make up dalle passerelle della Paris fashion week per la prossima stagione
Romantico, sportivo o decisamente sexy: le passerelle della Paris fashion week propongono beauty look diversi che esaltano la bellezza. Per non farti cogliere impreparata, scopri le migliori proposte della primavera estate 2017 con i consigli per capelli e make up davvero di tendenza.
Giambattista Valli
Lo stile: Giovane
Come si realizza: L'essenza della giovinezza. Così il make up artist Val Garland descrive il trucco pensato per Giambattista Valli. «Voglio che il rossetto rosso non dia la sensazione di signorilità ma di giovinezza», ha spiegato. Per creare questo make up è necessaria una pelle luminosa e perfetta: il fondotinta deve essere applicato con una spugnetta. Poi tocco blush, quello che conta è un rossetto matte finish.
Sonia Rykiel
Lo stile: Tributo alla bellezza.
Come si realizza: La make up artist Lisa Eldridge e l'hairstylist Paul Hanlon realizzano un beauty look che vuole omaggiare la bellezza e la femminilità. Lisa Eldridge sceglie di puntare sugli occhi con un ombretto navy con la palette di Lancôme Saint-Germain e un eyeliner che definisce l'occhio. Il parrucchiere Paul Hanlon, invece, punta su un hair look selvaggio, dalle onde morbide che richiama gli anni '70.
Nina Ricci
Lo stile: Glossy eyes.
Come si realizza: La collezione di Nina Ricci è ipercolorata e richiama le tonalità di Rio. Così anche nel make up di Diane Kendal che ha pensato a un trucco dalle molteplici sfumature (dal viola all'arancio fino al blu per gli occhi). Per le labbra, nude look e semplicità.
Issey Miyake
Lo stile: Questione di geometrie.
Come si realizza: Alex Box pensa al make up giocando con le geometrie per creare un effetto delicato ma d'impatto con cerchi bianchi che delineano il viso. L'hairstylist James Pecis riprende la stessa idea con code di cavallo irregolari e d'ispirazione orientale.
Stella McCartney
Lo stile: Sporty anni '80.
Come si realizza: Semplicità nel make up di Stella McCartney. Sembra che non ci sia il trucco e invece c'è! «Non è un make up degli anni '80 in generale, ma legato allo stile sportivo di quel decennio. Questo è evidente anche nell'hairstyle», spiega Pat McGrath che si è occupato nel trucco nel backstage. Per realizzare questo make up fondamentale è dare la luminosità alla pelle, con particolare focus sugli zigomi. Il parrucchiere Eugene Souleiman ha pettinato indietro i capelli per lasciare libero il viso.
Emporio Armani
Lo stile: Nomade
Come si realizza: «L'ispirazione è una donna viaggiatrice, che è in cerca di un trucco easy», ha dichiarato la make up artist Linda Cantello. L'effetto è quanto mai minimale: fondotinta, blush, mascara e un rossetto nude per le labbra. L'hairstylist Rudy Lewis ha raccontato come ha avuto necessità di applicare per la sfilata 300 extension per le trecce. Del resto, le trecce sono perfette per le viaggiatrici: comode e super glam.
Chanel
Lo stile: Futuristica
Come si realizza: il passato incontra il futuro con Chanel che propone un make up e un hairstyle che si ispira agli anni '80 e '90, ma in un'ottica hi tech che guarda al domani. Le code di cavallo sono lunghe e laterali. Il make up richiama i colori degli anni '90, accesi e vivaci, e punta tutto sugli occhi.
Balmain
Lo stile: Sexy
Come si realizza: Balmain è una garanzia per quanto riguarda lo stile sexy, sia che si tratti di una coda di cavallo altissima sia di onde morbide. Quest'anno, come in tante altre sfilate, il sex appeal è dato dai capelli effetto bagnato tirati all'indietro, come proposto dal parrucchiere Sam McKnight. «Il beauty look si ispira agli anni '80 e dagli scatti di Peter Linbergh e Helmut Newton», afferma l'hairstylist. Per realizzarlo ha usato un mix di prodotti come mousse, oli, creme. Sam McKnight consiglia questi capelli con un abito mini super-sexy.
Christian Dior
Stile: Femminista
Come si realizza: La t-shirt di Dior che ha fatto il giro del mondo porta la scritta We Should All Be Feminists, che è poi il tema chiave di tutta la sfilata di Dior sia per l'abbigliamento che per il beauty. Il make-up artist Peter Philips e l'hairstylist Guido Palau si sono ispirati proprio a questo per le loro scelte. Philips ha utilizzato diversi prodotti chiave di Dior Make up per un trucco naturale e delicato. I capelli si rifanno allo street style. Palau ha spiegato che Maria Grazia Chiuri voleva uno stile particolare ma semplice che ogni ragazza può realizzare da sola. Quello che l'hairstilist ha proposto è uno chignon alto con una treccia sulla nuca.
Fenty Puma by Rihanna
Stile: Pink addicted
Come si realizza: Il rosa è il colore chiave per la seconda collezione Fenty Puma di Rihanna. La tonalità è stata usata nel look dalla testa ai piedi e su tutto: dai berretti da baseball agli stivaletti con lacci. È stata anche la chiave per i beauty look con focus sulle ciglia (lunghe e folte con quelle finte) e sulle guance dove i truccatori hanno applicato Marc Jacobs Beauty Air Blush Soft Glow, fino alle tempie e poi Marc Jacobs Beauty Glistening Illuminator per creare un effetto perlato intenso con i riflessi rosa.
Givenchy
Stile: Boyish Charm
Come si realizza: Sono sempre inaspettati i beauty look di Givenchy che ha adottato un approccio decisamente più fresco. Il makeup artist Pat McGrath dichiara di aver voluto dare la sensazione di un fascino fanciullesco. Per il trucco, fondamentale il correttore e le sopracciglia folte e marcate. I capelli sono pettinati alla perfezione dall'effetto bagnato: i parrucchieri, per realizzare questo look, hanno utilizzato gel e infine dell'olio.
Thierry Mugler
Stile: Surfer
Come si realizza: Ispirazione Malibu. L'hairstylist James Pecis propone capelli bagnati e lucidi, pettinati verso il basso e legati a coda di cavallo con onde morbide. Il makeup artist Sally Branka vuole richiamare le surfer che escono dall'acqua: perciò, pelle lucida e brillante, ombretto bronzer sulle palpebre, eyeliner sottile, kajal nero all'interno degli occhi e blush.
Valentino
Stile: Romantico
Come si realizza: La prima sfilata di Valentino di Pierpaolo Piccioli come unico direttore creativo. Questo, però, non significa che abbia stravolto lo stile, anzi: del resto se una cosa funziona perchè cambiarla? Con l'hairstylist Guido Palau ha creato un'unica treccia, simbolo inequivocabilmente e iconico della bellezza firmata Valentino.
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